Cronologia di una gemma che sboccia
obiettivo: riconoscere gli alberi del nostro territorio attraverso le loro manifestazioni
allestimento: frammenti di alberi (sezioni di rametti terminali provvisti di gemme in apertura) verranno sottoposti all???attenzione dei visitatori
Saranno considerate le seguenti piante
salice caprea o pioppo bianco italiano——————- (in evidenza: pelosità delle gemme)
pioppo nero————————— – (infiorescenze maschili e femminili- resine e propoli)
olmo—————————(la fioritura e fruttificazione dissemina prima della nuova vegetazione)
prugnolo————————–(la fioritura nelle piante da frutto o rosaceee)
magnolia solangeana———-(un fiore di grandi dimensioni)
acero campestre—————-(un fiore senza petali)
acero negundo——————(lo stesso frutto per tutti gli aceri ma un calendario diverso e due fiori)
ippocastano———————-(una grossa gemma da cui spuntano subito foglie e fiori)
tiglio——————————(un germoglio solo vegetale)
quercia—————————-(da che fiore spunta la ghianda? La quercia d???oro di Campog)
platano—————————-(rami, fogli e palle rosse e gialle..e marroni)
Diario fenologico
Sarà una sorta di diario fenologico: i germogli si potranno toccare e osservare con cura, aiutati da una guida, ma alcune immagini potranno farci capire com???era quell???albero nello stadio precedente e come diventerà in uno stadio successivo.
Di ogni pianta osserveremo:
il formarsi dei rami
il formarsi dell???infiorescenza o del fiore
la fruttificazione e la disseminazione
LA FENOLOGIA E’ L’ARTE DI OSSERVARE LE FASI DEL CICLO VITALE DI PIANTE E ANIMALI NELLA LORO DECORRENZA TEMPORALE DURANTE L’ANNO
Molti alberi hanno foglie simili tra loro ,ma la forma delle gemme, il modo di sbocciare, di distendere il ramo e costruirlo, e soprattutto la foggia del fiore e del seme, ci consentono di identificare la pianta senza possibilità di errore.
Osservare mantenendo l’attenzione nel tempo durante lo scorrere delle stagioni, ci consente di osservare le metamorfosi negli alberi, i cambiamenti, ma anche le loro relazioni con l’ambiente e il tempo meteorologico e le importantissime relazioni con gli altri viventi (insetti, funghi, uccelli e altri animali, umani..)
Chi avrà modo di iniziare questo percorso e seguirlo con accresciuta curiosità, potrà da solo poi riconoscere a colpo d’ occhio i diversi alberi e le piante , poiché l’occhio educato saprà scoprire le più sottili differenze.., ma soprattutto si stupirà della quantità di informazioni che si scambiano gli insetti e gli alberi e capirà quanto è importante difendere la biodiversità.
DA SCHAMA “PAESAGGIO E MEMORIA”:
“CIO CHE SI VUOLE E’ UN MODO DI VEDERE, DI RISCOPRIRE QUELLO CHE GIA’ POSSEDIAMO MA CHE IN UN CERTO SENSO ELUDE IL NOSTRO SGUARDO E LA NOSTRA COMPRENSIONE”